CPR System chiude il bilancio 2021 sfiorando i 100 milioni di fatturato

17 June 2022

Il 2021 per CPR System chiude con risultati eccezionali e sarà ricordato come l’anno della grande trasformazione.

I dati di bilancio, presentati all’Assemblea Generale del 16 Giugno a Bologna, vedono un incremento del 20% del fatturato consolidato del Gruppo, comprensivo dei risultati di FCLOG, CPR System, Iberia e Newpal, che si avvicina a grandi passi ai 100 milioni di fatturato (e utili per 8,8 milioni).

Entrando nel dettaglio emerge la crescita del fatturato di CPR System Società Cooperativa del + 24% con 75 milioni di euro, 16,2 milioni di capitale sociale e 38,4 milioni di patrimonio netto. I risultati vedono un incremento della base sociale che ha raggiunto i 1067 Soci, di cui oltre 900 aziende ortofrutticole di ogni dimensione, circa 50 distributori (tra questi COOP, CONAD, PAM, BENNET, GIGANTE, SELEX, SIGMA, DESPAR e altri) e alcune aziende della filiera, dagli stampatori degli imballaggi, alle aziende di servizio come trasporti, facchinaggio e movimentazione.

Le movimentazioni delle casse nel 2021 sono 165,2 milioni, di poco al di sopra del 2020 che, influenzato dalla pandemia, era stato l’anno record. In crescita del 4,5% sul 2020 anche le movimentazioni pallet che hanno raggiunto i 7,9 milioni a cui si aggiungono 589.000 movimenti dei minibins.

Il 2021 ha visto inoltre la nascita della cassa REDEA e l’attivazione della progressiva sostituzione delle vecchie casse che sta procedendo a grandi passi con ottimi riscontri da parte dei soci già attivi.

È inoltre partito il progetto Newpal, con l’avvio ad aprile 2022 dei test logistici per la validazione del mix di materiali che andranno a comporre il primo pallet in plastica interamente riciclata presente sul mercato. La produzione entrerà a regime a gennaio 2023.

Nel 2021 ha preso avvio anche l’attività di CPR Iberia, che vede già programmate 6,9 milioni di movimentazioni nel 2022, a dimostrazione del successo del progetto in Spagna.

Il Presidente di CPR System Paolo Gerevini sottolinea «l’azienda ha messo in atto sforzi straordinari nei due anni di pandemia, anni che hanno stimolato processi produttivi, scelte innovative e una gestione che sta dando risultati eccezionali».

Monica Artosi, Direttore Generale di CPR System – evidenzia «gli aumenti dei costi subiti da CPR per l’attività ordinaria sono stati consistenti. Si tratta di incrementi iniziati nel 2021 e che continuano nel 2022, che vanno dall’energia e gas, ai trasporti, fino alle materie prime necessarie per la produzione degli imballaggi CPR, quali la plastica ed il legno. A fronte di tali incrementi ad oggi non sono stati incrementati i costi di movimentazione sostenuti dai soci, a favore della sostenibilità della filiera. Anche il rinnovo del modello di gestione, tuttora in corso, va nella stessa direzione, al fine di rendere più efficiente il sistema».